T.e.r.r.a. Consulting si è occupata della gestione della domanda di finanziamento presso il FEAMP. Inoltre, ha curato la fase di progettazione e la Direzione Lavori dell'intervento.
Attorno alla vecchia ghiacciaia, il grande museo della pesca a cielo aperto, visitabile ventiquattrore su ventiquattro. Inaugurazione in grande stile, nella mattinata di sabato 17 giugno, a Porto Levante.
A fare gli onori di casa, ovviamente, il sindaco Valeria Mantovan, che ha espresso soddisfazione per la fine dei lavori, durati tre anni. “Il cuore del parco – ha spiegato – è dato dall’antica ghiacciaia, reperto che risale agli inizi del Novecento e che oggi è stata riportata alla luce e resa visitabile grazie al contributo economico del Flag-Gac Delta del Po”. Mentre il museo della pesca – ha sottolineato – è stato realizzato grazie al contributo e alle testimonianze delle famiglie di Porto Levante, a cui va il nostro più grande ringraziamento”.
“Quest’area – ha aggiunto il sindaco – è finalmente sottratta al degrado in cui versava da decenni. Un obiettivo che ci eravamo dati, perché ritenevamo che un borgo marinaro come questo dovesse comunque avere un cuore dedicato a quello che è un settore strategico per la nostra città e per il nostro Delta del Po. Questo parco, finalmente riammodernato, viene ora restituito alle famiglie”.
Presenti all’inaugurazione – tra gli altri – anche l’assessore regionale alla pesca Cristiano Corazzari, il presidente dell’ente Parco Moreno Gasparini, il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli e tante autorità civili e militari.
“C’è un rapporto profondo tra il mondo della pesca la nostra cultura e identità – le parole di Corazzari – fare il pescatore non è un mestiere qualsiasi ma un’attività che affonda profondamente le proprie radici nella nostra storia”. Per Ferrarese, “sempre più spesso il mio ruolo di presidente della Provincia mi porta nel Delta, segno che il Basso Polesine è sempre più centrale nel nostro territorio”. Il presidente del parco ha aggiunto: “Questo è un grande tassello – le parole di Gasparini – che va a sommarsi a tutto quello che viene fatto per Porto Levante: avete capito perfettamente qual è la potenzialità e il valore di un borgo come Porto Levante e quello della pesca, da sempre colonna portante della nostra comunità”.